5xmille
Il 5 x mille dell’Irpef si può destinare al Comune
I fondi sosterranno progetti sul disagio sociale, la scuola e la tutela della fasce deboli della cittadinanza
Anche quest’anno è possibile destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef al Comune di residenza. Per farlo è sufficiente, compilando il modello Unico, il CUD, o il 730, firmare nell’apposito spazio, all’interno del riquadro con la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”.
Scegliere di destinare il 5 per mille al proprio Comune serve a sostenere la spesa sociale, cioè quegli interventi fatti dall’amministrazione comunale per alleviare le situazioni di disagio. Si pensi a solo scopo esemplificativo all’avvio del bando sui servizi sociali, durante la corrente annualità, il bando è già stato lanciato ed è in fase di avvio il servizio. Questo interesserà diverse categorie di utenti, i percettori del servizio, soggetti con difficoltà fisiche, nonché gli erogatori del servizio stesso individuati nelle fasce più bisognose della popolazione, pertanto in concreto saranno gli stessi cittadini cardinalesi ad aiutare i propri compaesani, grazie all’intervento del proprio Comune.
Negli ultimi anni il Fondo nazionale per le politiche sociali, che serve proprio a questo scopo e che viene ripartito fra tutti i Comuni, è stato costantemente ridotto. Dare al Comune il 5 per mille aiuta così a recuperare una parte dei fondi che sono venuti a mancare per aiutare le fasce più bisognose.
NON FIRMARE NON PORTA NESSUN RISPARMIO, PERCHÉ LA CIFRA VIENE COMUNQUE ASSEGNATA ALLO STATO.
Le quote di 5 per mille assegnate sono infatti solo quelle dei contribuenti che avranno apposto la firma sul modulo allegato alla dichiarazione dei redditi.
È bene ricordare che la scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille non sono in alcun modo alternative fra loro e possono quindi essere scelte entrambe senza nessun costo aggiuntivo per il contribuente. Il 5 per mille costituisce un’opzione a disposizione che i cittadini possono far valere in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, scegliendo appunto a chi destinarlo.
Il 5 per mille può essere destinato a cinque diversi settori: il primo comprende le associazioni del volontariato e le fondazioni senza fini di lucro, il secondo la ricerca scientifica e l'università, il terzo la ricerca sanitaria, il quarto le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività di interesse sociale e il quinto include le attività sociali del Comune di residenza del contribuente.
COME DONARE IL 5 X MILLE AL COMUNE DI CARDINALE
Destinare il 5 per mille al Comune di Cardinale è facile, non richiede altro che apporre una firma sul modello preposto in sede di dichiarazione dei redditi presso i CAF od altri soggetti abilitati nel riquadro che porta la scritta “SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ SOCIALI SVOLTE DAL COMUNE DI RESIDENZA”.
I titolari di un solo reddito da lavoro dipendente o di una pensione che non devono presentare né la dichiarazione dei redditi né il 730 possono consegnare il modello compilato in busta chiusa a un ufficio postale, a uno sportello bancario o ad un CAF.
La solidarietà si dimostra con i fatti.
UNA FIRMA CHE NON TI COSTA NIENTE