Comune di Cardinale (CZ)
Partita iva: 00297900797

La fondazione della chiesa è datata 1713, anno in cui ha inizio la rendicontazione del libro dei battesimi-matrimoni-morti, il primo documento disponibile per la stessa parrocchia che copre gli anni dal 1713 al 1822.

La Chiesa matrice di Cardinale dedicata a San Nicola di Bari, si trova nel centro storico del comune delle preserre, in Piazza Umberto I. L'edificio di culto si compone di tre navate, una principale e due secondarie divise tra loro da 3 pilastri a base quadrata sormontati da 4 archi a tutto sesto decorati sulla chiave di volta con dei tris di teste di angioletti.

La zona presbiteriale è separata dalla navata maggiore dall'arco trionfale a tutto sesto mentre sul lato destro addossato al secondo pilastro si trova l'Ambone. La cella di ingresso sostiene il Coro a cui si accede tramite una piccola scala a chiocciola sulla sinistra dell'ingresso. Internamente le decorazioni sono quelle dell'architettura neoclassica, tipica della zona e molto diffusa nei comuni limitrofi. La grande trabeazione, che percorre tutto il perimetro della navata centrale ad eccezione della zona del coro, è idealmente sostenuta da coppie di lesene con capitelli corinzi. Al di sopra della trabeazione esiste un secondo ordine di lesene sulla cui sommità si innesta il soffitto ligneo a cassettoni. Ai due lati dell'arco trionfale si trovano delle nicchie al cui interno sono inserite le statue del Sacro Cuore di Gesù e del Cuore Immacolato di Maria mentre in alto si trovano due affreschi di San Paolo e San Pietro.

L'illuminazione naturale è fornita da otto finestre rettangolari, quattro sui lati della navata principale, due sulla facciata di ingresso sopra il coro e due all'interno dell'abside. L'illuminazione artificiale internamente è costituita da un grande lampadario posto al centro della navata principale e da quattro lampadari più piccoli che scendono dall'interno degli archi che separano le navate.
Le cromie dell'interno sono di tre tonalità: bianco per la maggior parte delle superfici, il grigio e la foglia d'oro usata per le decorazioni dei capitelli del primo ordine di lesene, del secondo ordine di lesene, degli angioletti, dei festoni e dei motivi floreali. Nelle navate laterali si trovano dieci altari, quattro sul lato maggiore e due in fondo alle navate, questi altari sono dedicati e ospitano le relative statue andando in senso orario di San Giovanni Bosco e San Domenico Savio, di San Sebastiano, di San Vincenzo, di Sant'Antonio, di San Nicola, del Cristo crocifisso, di San Giuseppe con altre due statue di Santa Rita e San Francesco di Paola, della Madonna delle Grazie, dell'immacolata e infine di San Rocco.

Il campanile è costituito dal corpo principale che non contiene aperture e dalla cella campanaria con delle monofore a sesto acuto con delle aperture ovali al di sopra. La torre è completata da un orologio posizionato sul prospetto rivolto verso la piazza. Un elemento interessante è che la torre campanaria risulta tozza e quasi sicuramente in origine doveva avere un'altezza maggiore di quella attuale e risultare più slanciata, questo a causa del terremoto del 1789 che ha provocato dei crolli.
La facciata principale dell'edificio è a salienti con due ordini, quello sottostante ospita sei grandi lesene in granito, le due porte in legno di ingresso alle navate laterali sormontate da due finestre, le due nicchie con al loro interno due statue di San Paolo e San Pietro e il grande portone centrale di ingresso alla navata principale. Il secondo ordine possiede quattro lesene sempre in granito, un rosone cieco e le due finestre rettangolari mentre superiormente troviamo un timpano con una nicchia tonda ed un bassorilievo di San Nicola, santo a cui è dedicata la chiesa. Ad esclusione delle lesene in granito la facciata così come il resto dei prospetti è completata da un intonaco grigio.